La storia e il presente del distretto a luci rosse a Chiang Mai
Chiang Mai, una vivace città nel nord della Thailandia, è conosciuta non solo per i suoi stupendi templi, le montagne rigogliose e il ricco patrimonio culturale, ma anche per il suo famigerato distretto a luci rosse. Il distretto, conosciuto localmente come Loi Kroh Road, ha una storia lunga e complessa intrecciata con questioni legali e preoccupazioni sociali. In questo articolo, approfondiremo il passato e il presente del distretto a luci rosse a Chiang Mai, facendo luce sulla sua evoluzione e sui dibattiti in corso riguardanti la sua esistenza.
Uno sguardo al passato
Le origini del distretto a luci rosse a Chiang Mai possono essere fatte risalire all'epoca della guerra del Vietnam. Durante questo periodo, i soldati americani stazionati in Thailandia cercavano divertimento e compagnia, dando così origine a locali che soddisfacevano le loro esigenze. Loi Kroh Road divenne un centro per l'intrattenimento per adulti, con numerosi bar, centri di massaggio e bordelli che fiancheggiavano le sue strade.
Con la fine della guerra e la partenza dei soldati, il distretto a luci rosse a Chiang Mai subì significativi cambiamenti. Gradualmente, cambiò il suo focus, passando da una clientela principalmente straniera a una sempre crescente di turisti. Anche gli stranieri residenti e i viaggiatori contribuirono alla crescente richiesta di locali di intrattenimento, rendendo il distretto una meta popolare per coloro che cercavano un lato diverso di Chiang Mai.
Il quadro giuridico
La Thailandia ha un sistema legale complesso per quanto riguarda i distretti a luci rosse. La prostituzione in sé non è illegale, ma attività direttamente ad essa associate, come il possesso di bordelli o lo sfruttamento, sono proibite. Quest'area grigia dal punto di vista legale crea delle sfide nella regolamentazione del settore e affrontare questioni legate al traffico di esseri umani e all'exploitazione.
L'approccio del governo ai distretti a luci rosse di Chiang Mai è stato in gran parte ambiguo. Sebbene siano stati effettuati periodici interventi di repressione, le autorità spesso chiudono un occhio sulle attività all'interno del distretto, riconoscendo il contributo economico tramite il turismo e l'occupazione che fornisce. Tuttavia, gli sforzi per regolamentare l'industria e proteggere il benessere delle sex worker sono stati inconsisti
